Denti da latte decidui

I denti da latte (denti decidui) si possono sbiancare?

I denti da latte, chiamati anche denti decidui in quanto non sono denti permanenti ma sono denti destinati a cadere, si possono sbiancare anche se generalmente l'età in cui sono presenti in bocca è un'età dove non si deve fare lo sbiancamento dei denti.

La dentizione da latte infatti va dai 6-8 mesi di vita quando spuntano gli incisivi centrali inferiori e si conclude intorno ai 6 anni quando spunta il primo molare permanente. Dai 6 ai 12 anni si ha una dentizione mista in cui sono presenti in arcata sia denti decidui che denti permanenti. Dopo i 12 anni si ha la dentizione formata da tutti denti permanenti.

I denti da latte sono 20 e in ogni quadrante è predente l'incisivo centrale, l'incisivo laterale, il canino, il primo e il secondo molare da latte.

I denti permanenti sono invece 32 e per ogni quadrante è presente l'incisivo centrale, l'incisivo laterale, il canino, il primo premolare, il secondo premolare, il primo molare, il secondo molare e il terzo molare.

Eruzione dei denti da latte

- incisivi centrali inf. 6-8 mesi

- incisivi centrali sup. 8-10 mesi

- incisivi laterali sup. 10-12 mesi

- incisivi laterali inf.12-14 mesi

- primi molari 16 mesi

- canini 18 mesi

- secondi molari 2 anni

Eruzione dei denti permanenti

- primi molari 6 anni

- incisivi centrali inf. 6-7 anni

- incisivi centrali sup 7-9 anni

- incisivi laterali 8-9 anni

- primi premolari 9-10 anni

- canini 10 -11 anni

- secondi premolari 11-12 anni

- secondi molari 12 anni

- terzi molari 12-18 anni

Esistono casi di agenesia di uno o più denti permanenti, cioè il dente permanente non cresce e nell'arcata dentaria, insieme ai denti permanenti, nel caso di agenesia molte volte rimane il dente da latte.

I denti da latte se non c'è il dente permanente possono rimanere in arcata anche per tutta la vita, in quanto al contrario di quello che molte persone credono, anche i denti da latte hanno una loro radice, se pur piccola. Molti pensano che i denti da latte siano senza radice in quanto quando vengono persi (esfoliazione) la radice è stata riassorbita dall'eruzione del dente permanente per cui vedono un dente senza radice, ma in origine c'era! Se invece il dente permanente non la fa riassorbire perché non c'è questa piccola radice può assicurare l'ancoraggio del dente da latte per tantissimi anni.

Il dente da latte è riconoscibile dal corrispondente dente permanente in quanto è più piccolo. Attenzione quindi a togliere i denti da latte…prima accertatevi che ci sia sotto il corrispondente dente definitivo…l'agenesia di un dente permanente è infatti un evento abbastanza comune (circa 5 % della popolazione) e nel caso si tolga il dente da latte e non c'è sotto il dente permanente si rimane con un dente in meno in bocca….

Nel caso che sia presente un dente da latte e si voglia fare uno sbiancamento dentale non ci sono assolutamente problemi, il dente da latte si comporterà come un ente permanente.

Per quanto riguarda la patologia dei denti da latte c'è da dire che il loro smalto è molto più sottile e delicato rispetto ai denti permanenti, per cui vanno curati con attenzione. Una volta si pensava che i denti da latte fossero poco importanti in quanto destinati a cadere e a essere sostituiti da quelli permanenti, oggi invece ci si è resi conto della loro importanza nell'accrescimento cranio-facciale e pertanto devono essere trattati e considerati come gli elementi permanenti. Inoltre carie non trattate possono danneggiare la seconda dentizione.

Per proteggere i denti decidui dalle carie vanno evitati cibi o bevande troppo zuccherate e caramelle. Inoltre può essere utile una fluoroprofilassi per rinforzare lo smalto, da iniziare dopo il sesto mese, assumendo compresse contenenti fluoro.

<< indietro

Responsabili scientifici: Dr. Andrea Naturani & Dr. Pierpaolo Gallini | Redazione: info@sbiancamento-dentale.it