Carie

La Carie

La carie è una distruzione localizzata del dente che inizia con una demineralizzazione dello smalto che col passare dei mesi si trasforma in una cavità, che si fa sempre più profonda interessando smalto, dentina fino alla polpa. Il dolore inizia a manifestarsi quando raggiunge le porzioni del dente dove sono presenti terminazioni nervose, cioè quando arriva in dentina e in polpa.

La rapidità di progressione della carie è variabile: una demineralizzazione dello smalto, che si presenta come una piccola macchietta bianca opaca, per diventare una cavità clinicamente visibile, impiega alcuni mesi, ma quando ha attraversato lo smalto, tessuto estremamente duro e resistente, e arriva in dentina, in poco tempo progredisce e raggiunge la polpa.

Quando la carie arriva alla polpa si instaura un quadro di infiammazione acuta (pulpite), che provoca un dolore pungente e lancinante. Il materiale necrotico fuoriesce dal foro che all'apice della radice dentale e si diffonde nell'osso, provocando reazioni infiammatorie acute (ascessi dentali) o croniche (granulomi apicali).

In questo caso il dente va devitalizzato! Inoltre se la carie è arrivata in polpa probabilmente avrà distrutto anche gran parte della corona del dente per cui sarà necessario un restauro protesico (capsula).


Progressione della carie


Carie iniziale su superficie occlusale molare	Carie avanzata su superficie linguale molare	Carie avanzata su molare: il dente va devitalizzato e coperto con una corona


Carie al colletto di un molare	Carie al colletto degli incisivi


	Sottoponiti a regolari visite dal dentista: solo lui potrà intercettare precocemente una carie! In questo modo eviterai di sentire dolore, eviterai la devitalizzazione del dente e eviterai le costose spese di protesizzazione del dente.

Responsabili scientifici: Dr. Andrea Naturani & Dr. Pierpaolo Gallini | Redazione: info@sbiancamento-dentale.it